Io non ho paura

Copertina del libro con l'immagine di un campo di spighe di grano — Io non ho paura / Niccolò Ammaniti – Einaudi, 2001

E’ l’estate del 1978 e fa un caldo torrido. Sullo sfondo di campi, di spighe, di colline, di case sperdute, la vita di Michele cambia quando, durante una delle lunghe pedalate con la piccola banda di amici, scopre una grotta in cui è tenuto in ostaggio un bambino suo coetaneo. Michele si trova di colpo a fare i conti con un segreto così grande e terribile da non poterlo nemmeno raccontare. E per affrontarlo dovrà trovare la forza proprio nelle sue fantasie di bambino.

Ammaniti evoca con rara forza descrittiva questo paesaggio dominato dal contrasto tra la luce abbagliante del sole e il buio della notte. La storia vista con gli occhi di un bambino coinvolge profondamente il lettore ed è capace di riportare alla memoria luci, colori, sensazioni dell’infanzia, ormai sbiadite.