Gli abitanti dei monti possiedono i doni, uno per ogni famiglia. Sono poteri trasmessi al capofamiglia dagli antenati per via ereditaria, alcuni bellissimi, come il dono di comunicare con gli animali, di accendere fuochi o di spostare la terra, altri terribili come il dono di provocare malattie, di ottenebrare la mente o di spezzare gli arti. Ogni famiglia vive nel terrore che i propri vicini possano usare il proprio dono in maniera distruttiva.
Ne sono ben consapevoli anche Gry e Orrec, una ragazza e un ragazzo che appartengono a due famiglie diverse, ma sono amici fin dalla nascita. Entrambi sono figli del capo della famiglia, quindi, raggiunta l’età dell’adolescenza, cominciano a sperimentare il proprio dono: Gry può attirare a se gli animali, Orrec può distruggere qualunque cosa con lo sguardo.
Entrambi cominciano ad interrogarsi sul potere di cui dispongono, sull’uso che intendono fare di questo potere, ma soprattutto sulla possibilità di cambiare il proprio destino.
Il libro cattura il lettore e lo trascina dentro la storia. Molto positiva la figura della madre di Orrec, che pur non avendo i Doni, possiede però il dono della lettura e della scrittura, e trasmette la sua passione per le storie al figlio.
Prenotalo in biblioteca
Leggi
La magia del lupo / Michelle Paver
La bussola d’oro / Philippe Pullman
Ash / Malinda Lo
Il mago / Ursula K. Le Guin
Scomparire / Robert Cormier
Il cerchio / Sara B. Elfgren, Mats Strandberg
Half bad / Sally Green
Myrna e il tocco della morte / Sergio Algozzino, Deborah Allo