Bacteria

In un futuro post-apocalittico il pianeta è stato devastato da guerre, radiazioni e ridotto in macerie: isolati nell’odio reciproco, senza più armi per combattere, dell’intera razza umana sono rimasti solo cinque popoli, arroccati nei rispettivi territori. Finché un giorno, in un laboratorio segreto del territorio più civilizzato, nascono quattro ragazzi, cresciuti per diventare un’arma di distruzione di massa che porrà fine all’esistenza di tutti i loro nemici.

Una graphic novel che fa riflettere sui problemi di oggi (ecologia, pandemia), cruda e coinvolgente, in perenne bilico tra la rassegnazione che l’umanità non imparerà mai dai suoi errori e cercherà sempre un modo per distruggere i propri simili e la speranza che anche da qualcosa di totalmente impuro e pericoloso possa nasce un vero sentimento di amore e amicizia, un faro nella disperazione globale

“Erano i primi esseri umani che vedessero da vicino dopo tanto tempo. Fu inevitabile che si riconoscessero come simili. Destinati a un legame indissolubile. Piccoli portatori di morte. Meningite. Tifo. Peste. Colera”