Nel corso di una delle annuali colonie parrocchiali, Craig conosce Raina. Tra i due ragazzi c’è una profonda affinità fin dall’inizio: il loro legame è così profondo che Craig viene invitato dalla ragazza a trascorrere due settimane di vacanze a casa sua. Durante questo periodo il rapporto tra i due evolve fino a sbocciare in un delicato e profondo amore. La distanza tra i due, la difficile situazione che entrambi vivono nelle rispettive famiglie, pesano però in maniera insostenibile sul loro rapporto…
Il racconto è autobiografico e alterna continui flashback tra l’infanzia e l’adolescenza dell’autore. Diviso tra il suo bisogno di evasione e il condizionamento religioso, Craig ci regala una meravigliosa graphic novel su un difficile periodo di transizione come quello dell’adolescenza, sulle gioie del primo amore e sull’amarezza dell’emarginazione e della solitudine. Il fumetto riesce a coniugare momenti di meravigliosa delicatezza a momenti terribilmente drammatici.
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