Dimentica il mio nome

Copertina della graphic novel con il protagonista e una bambna mentre sono attaccati da due mostri
Dimentica il mio nome / Zerocalcare – Bao Publishing, 2014

La morte della nonna materna Mamie offre a Zero l’occasione di ripercorrere la sua vita: i ricordi legati al quartiere romano di Rebibbia dov’è cresciuto, le amicizie, il primo incontro con quella strana figura che è l’Armadillo e l’immancabile presenza dell’amico Secco al suo fianco.
Condividere con lui il racconto della vita di Mamie lo aiuta a capire le dinamiche famigliari che portarono la nonna a trasferirsi a Roma dalla Francia, ripercorrendo i momenti salienti della propria vita e i fatti che contribuirono a renderlo ciò che è oggi.

Nella sua opera più toccante e personale, Zerocalcare si racconta con il consueto stile sagace ed ironico: le sue tavole, ormai riconoscibilissime sia per il tratto che per il mordace humour, esprimono emozioni e sentimenti profondi.

“Da quando nasciamo in fondo al cuore abbiamo un seme, la pianta cresce insieme a noi, tanto più rigogliosa quanto lo sono le nostre esperienze.”

Prenotalo in biblioteca

Leggi

Un polpo alla gola / Zerocalcare

Commenta le storie